giovedì 30 ottobre 2008

Fave dei morti

Salve a tutti, il nome della ricetta non è ispirata alla festa di Halloween, (che sinceramente come la viviamo in Italia è una gran boiata) ma il dolce tipico della mia città.

Infatti io sono di Jesi, ovvero, nativo di Roma e trasferitomi a Jesi all'età di 9 anni. Questa cittadina che conta 40 mila abitanti circa, sono nati grandi dello sport e dello spettacolo. Ricordiamo le due campionesse di scherma Giovanna Trillinii e Valentina Vezzali (quest'ultima mia compagna di scuola alle medie) Massimo Mancini, Francesco Mariottini, di "Amici" ecc...

Dunque ecco la ricetta di questo dolce che si usa mangiare il primo Novembre.

Ingredienti per 4 persone:

230 gr di mandorle già sbucciate e senza pelle
100 gr di zucchero
100 gr di farina
1 tuorlo
50 gr di burro
buccia di mezzo limone
fialetta vanillina Q.B.
rosolio Q.B.

Preparazione:

Tritate le mandorle grossolanamente, devono avere la forma di un chicco di riso, mettetele in una terrina, e mescolatele con lo zucchero.

Mettete di seguito tutti gli ingredienti, (tranne l'uovo mi raccomando) stando particolarmente attenti alla quantità di rosolio, che deve servire ad amalgamare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto abbastanza morbido.

Prendete un pezzetto di pasta e modellatela con e mani ottenendo cosi la forma di una "fava".

Scaldate il forno a 180 gradi, e mettete le fave ottenute su una teglia foderata con della carta da forno.

Spennellate le fave con il rosso dell'uovo, e mettetele in forno per 15 minuti circa. Le fave devono risultare bionde e non bruciate.

Toglietele dal fuoco e spolverizzateli con dello zucchero.

Se mi sono dimenticato qualcosa lasciatemi detto.

Saluti e alla prossima.

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